Vita Contadina

La storia

Il tempo nelle valli alpine è scandito dai lavori delle stagioni. Albaredo per San Marco ha, in parte, mantenuto intatto un antica tradizione che si perde nella memoria dei tempi. Il mattino presto, molto prima del sorgere del sole, ci si alza per accudire e mungere le mucche ubicate nelle varie stalle e complessi agricolo rurali nei prati circostanti l’abitato. Ad ogni stagione un attività, la pulizia dei prati a primavera, preceduta dalla “sampugnéra” con il richiamo dell’erba svegliata dal suono dei campanacci. La semina delle patate e della segale e l’inizio della transumanza, con le famiglie che si spostano con le mucche prima al maggengo e poi all’alpeggio. In estate il taglio del fieno e l’inizio della produzione del rinomato Bitto. Quando l’estate si spegne i colori dell’autunno danno una vivacità alla montagna tanto da divenire un paesaggio incantato. In questo periodo si raccolgono le castagne. Infine l’inverno che copre di neve ogni luogo e i valligiani preparano i prodotti per l’estate come i salumi e il buon formaggio di latteria. Se l’estate è stata buona anche l’inverno sarà meno rigido.

Le immagini che seguono raccolgono attimi di questa vita. Le donne che filano la lana di pecora per preparare le calze e i maglioni. Di seguito la transumanza con il trasporto di tutte le attrezzature, i panni lavati ai lavatoi comuni e infine la preparazione delle castagne dopo l’ essicatura.

Momenti di vita che, ancora oggi, è facile imbattersi per quanti si intrattengono o passano nei paesi di montagna.

 

Pagina aggiornata il 27/06/2023