… in una serata semplicemente fantastica, abbiamo deciso di sfruttare la luna quasi piena per un’escursione in notturna. Neve ottima, panorama da fiaba inondato di morbida luce bianca, tanto che non abbiamo mai dovuto accendere i frontali, la discesa altrettanto fantastica. Un grazie immenso ai gestori del rifugio che sono stati gentilissimi e lo hanno tenuto aperto apposta per noi, servendoci una cena davvero deliziosa. E naturalmente a tutti i mie compagni di avventura che hanno reso l’esperienza indimenticabile. Si accettano suggerimenti per il prossimo plenilunio… (commento di un ciaspolatore che ha provato questa suggestione quasi innaturale, ma vera).
Regione: Lombardia, provincia di Sondrio, Comune di Albaredo per San Marco (Valle del Bitto di Albaredo). Località di partenza: Da Morbegno, prendere a destra per il passo S. Marco e seguire la strada fino al km 15,100 (1370m), dopo Albaredo per San Marco, alla deviazione per il Rifugio Alpe Piazza.
Meta: Rifugio Alpe Piazza (1835m)
Dislivello: 465m
Punti di appoggio: Rifugio Alpe Piazza: di proprietà del Comune di Albaredo per San Marco, dispone di 25 posti letto e ottimo ristorante, è aperto da giugno a settembre e nei we per il resto dell’anno; 3357085054
Difficoltà: E
Pericoli: nessuno: gita considerata sicura in ogni condizione di innevamento
Periodo consigliato: La zona è famosa per i numerosi itinerari di sci alpinismo, con una buona conservazione della neve da dicembre a marzo.
Tempo di percorrenza: 1h30 solo salita
Tipo di percorso: A/R per la stessa via
Cartografia: Kompass 105
Itinerario: Parcheggiata l’auto al bordo della strada, si prende la strada a sinistra (indicazioni Rifugio Alpe Piazza). Subito dopo si imbocca la mulattiera estiva sulla destra che, con tornanti e bei traversi, sale al maggengo di Scoccia (1445m) e successivamente a Corte Grassa (1614m) e Corte Grande. Qui la pendenza diminuisce, si fa un breve tratto nel bosco e, a un bivio, prendere a sinistra (indicazioni per il rifugio e il Monte Pisello) per giungere in breve a Baitridana (1670m). Un ultimo tratto in salita conduce al rifugio. Discesa per la via di salita. L’itinerario è suggestivo e fantastico anche durante la giornata dove è possibile ammirare il corollario delle Alpi Orobie e delle Retiche. Un silenzio innaturale, colori stupendi, paesaggio incontaminato e da fiaba, per tutte le età e per chi vuole una esperienza indimenticabile.
Pagina aggiornata il 06/07/2023