Descrizione
L’8 marzo, nella Giornata Internazionale dei diritti della donna, istituita dalle Nazioni Unite, si festeggiano le conquiste sociali, politiche ed economiche ottenute nel corso di secoli di lotta per la parità dei diritti. Ma, è anche l’occasione per riflettere sulle violenze che le donne subiscono ancora oggi e sulle discriminazioni che limitano la loro libertà, per una consapevolezza su quanta strada c’è da fare.
Viene associata alla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, istituita il 17 dicembre 1999 e che cade ogni anno il 25 novembre.
Secondo la tradizione, la Festa della Donna si celebra in alcuni Paesi dal 1908, in memoria delle operaie che persero la vita nell’incendio di una fabbrica di New York, l’8 marzo di quell’anno, di cui però non sono rimaste tracce storiche. Il Partito Socialista americano, il 23 febbraio del 1909, promosse una manifestazione a sostegno delle operaie che protestavano per ottenere migliori condizioni di lavoro, un salario più alto e il diritto di voto; fu così istituita una “Giornata della donna”.
L’incendio in fabbrica di cui restano testimonianze storiche avvenne il 25 marzo del 1911; morirono oltre un centinaio di operaie e una ventina di uomini, fu il più grave incidente industriale della storia americana ed ebbe l’effetto di moltiplicare le proteste.